Esistono diverse pellicole oscuranti per vetri auto sul mercato e sceglierne una adatta alle nostre esigenze può diventare difficile senza indicazioni.
I vantaggi di acquistare una pellicola oscurante per i vetri dell’auto sono molteplici, tra cui una migliore schermatura dai raggi del sole, un aspetto più gradevole del veicolo e una maggiore personalizzazione dell’auto.
Oltre alla bellezza estetica che questo prodotto dona all’auto, le pellicole aumentano anche la sicurezza di chi guida e dei passeggeri a bordo.
In caso di impatto o rottura improvvisa del finestrino infatti, le pellicole oscuranti impediscono ai frammenti di sparpagliarsi andando a colpire i passeggeri dell’auto.
Per scegliere quali pellicole sono le migliori per ogni auto, ecco una guida sui principali tipi che si possono acquistare.
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Ogni tipo di pellicola per i finestrini dell’auto possiede particolari vantaggi e svantaggi.
Le pellicole oscuranti per vetri dell’auto sono principalmente suddivise in quattro tipologie che possono soddisfare diverse esigenze:
Ecco per ognuna di queste i pro e i contro da conoscere per scegliere la pellicola migliore per le nostre esigenze.
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Questo tipo di pellicola viene posizionata sul vetro rendendo il finestrino opaco grazie al rivestimento in poliestere.
In questo caso sul vetro viene applicato prima l’adesivo, poi uno strato di tintura oscurante e dopo il rivestimento di poliestere che rende il finish completamente opaco.
Grazie alla pellicola oscurante opaca si possono prevenire graffi e tagli al vetro del finestrino proprio grazie al rivestimento ed è anche il modello più economico.
Inoltre non compromette la ricezione delle onde radio dell’antenna, impedisce i riflessi del sole all’interno dell’abitacolo e permette una copertura dalla luce dal 5% al 15%.
Allo stesso tempo però questo tipo di rivestimento oscurante, se non applicato da professionisti o con la massima attenzione, può far passare dell’aria creando delle bolle antiestetiche sul vetro.
Inoltre il rivestimento oscurante opaco è molto più sensibile ai raggi solari e potrebbe scolorirsi più velocemente degli altri tipi di pellicola.
Anche la pellicola metallizzata è composta da più strati, ognuno dei quali è realizzato per una determinata funzione:
Grazie agli strati della pellicola oscurante metallizzata si riduce dal 10% al 40% la luce e non corre il rischio di sbiadirsi garantendo una durata molto lunga.
D’altro canto, questo metodo oscurante potrebbe bloccare le onde radio dell’antenna e anche la ricezione del cellulare ed inoltre è molto più costosa rispetto alla già citata pellicola opaca.
Questo tipo di pellicola è stata realizzata per cercare di unire i vantaggi della pellicola opaca e quelli di quella metallizzata creando appunto un ibrido.
Per questo prodotto oscurante, dopo lo strato adesivo applicato sul finestrino, si susseguono una tinta e uno strato metallizzato per creare il formato ibrido, e infine viene applicato un rivestimento per proteggere dai graffi.
Grazie alla pellicola ibrida si può oscurare dal 5% al 50% di luce in base alla marca.
I vantaggi della pellicola metallizzata e della pellicola opaca sono effettivamente uniti.
Infatti, grazie alla tintura opaca, non si avranno riflessi di luce sul vetro mentre, grazie al rivestimento metallizzato, si bloccano i raggi UV e si evita lo sbiadimento repentino.
Con una minore concentrazione di metallo non c’è neanche il rischio di interferenze con le onde radio.
Questo tipo di pellicola ha un sottile strato di ceramica tra l’adesivo e il rivestimento che permette una copertura dai raggi del sole dal 30% al 50%.
Questo rivestimento per i vetri ha gli stessi vantaggi della pellicola metallizzata senza però il fastidioso svantaggi delle interferenze con le onde radio dell’antenna e del cellulare.
La ceramica però è anche la più costosa tra le pellicole oscuranti per vetri auto.
I metodi di applicazione delle pellicole oscuranti dipendono dal professionista che si decide di incaricare per il montaggio.
Si può anche decidere di applicare la pellicola per vetri autonomamente ma il risultato potrebbe non essere ottimale e quindi diminuire sensibilmente la coprenza dai raggi del sole e creare inestetismi sui vetri, come le bolle d’aria.
Il Ministero Delle Infrastrutture e dei Trasporti, all’interno della circolare ministeriale n. 1680M360 del 08/05/2002, spiega precisamente le norme di applicazione delle pellicole oscuranti.
La prima regola è il divieto assoluto di applicare i rivestimenti oscuranti sul parabrezza frontale e sui vetri anteriori.
Per quanto riguarda le pellicole che si appongono sui finestrini e sul lunotto posteriore, è importante che sul rivestimento sia visibile:
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